Il Gesù dei non Credenti
Luigi Anepeta – Il Gesù dei non Credenti
Gesù è uno spirito libero e irrequieto, insofferente nei confronti dei vincoli e dei doveri, avverso alle autorità costituite, alle forme sociali e ai riti. Abbandona il lavoro e i parenti per darsi al vagabondaggio. Vive dormendo dove capita, cibandosi dei frutti della terra e facendosi mantenere dai discepoli. Non riconosce la distinzione tra mondo e immondo, centrale nella cultura mosaica, frequentando senza difficoltà pubblicani e prostitute.
Nel panorama ideologico della società ebraica Gesù è un contestatore radicale, un outsider. L’anticonformismo, a tratti eversivo, di Gesù rappresenta l’espressione di una protesta contro il mondo così com’è che muove dall’intuizione di un mondo possibile radicalmente diverso.
Il Gesù dei non credenti è un essere animato da una passione infinita per la giustizia sociale, consapevole che c’è più umanità ai margini della normalità che non al suo interno. È colui che, opponendo alla spada la sua totale assenza di soggezione, la rende impotente e dissacra la legge del più forte che, in realtà, è la legge della paura del più debole. È colui che insegna all’uomo la via dell’individuazione e dell’autenticazione, richiamandolo alla schiettezza del consenso e del dissenso con l’altro.
Questo personaggio può e deve essere onorato anche dai non credenti, gli unici forse in grado di capirne veramente il messaggio, nonostante egli, iscrivendolo in una cornice religiosa, abbia comunque pagato il suo prezzo all’appartenenza storica.
ISBN – 9788897804147
formato: epub pdf kindle
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