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scrittore francese (Nantes 1828-Amiens 1905).
Iniziò la sua attività a Parigi con alcuni libretti di opéra-comique (Colin-Maillard, 1853; L'auberge des Ardennes, 1860), ma senza quel successo che accompagnò invece la successiva produzione di romanzi d'avventure e fantascientifici. Il clima dell'epoca, positivista e ottimista sulle possibilità del progresso, e il genio erudito e ingenuo dell'autore, inesauribile nell'invenzione, spiegano il fascino esercitato dalla sua opera non solo sugli adolescenti cui sembrava destinata, ma anche sugli artisti moderni dediti all'esplorazione dell'immaginario.
Cominciò con Cinq semaines en ballon (Cinque settimane in pallone) apparso dapprima sul Magasin d'éducation et de récréation dell'editore Hetzel, poi in volume nel 1863. Proseguì con la serie dei Voyages extraordinaires, che comprende Voyage au centre de la Terre (1864; Viaggio al centro della Terra), De la Terre à la Lune (1865; Dalla Terra alla Luna), Les enfants du capitaine Grant (1866-68; I figli del capitano Grant), Vingt mille lieues sous les mers (1870; Ventimila leghe sotto i mari), Le tour du monde en quatrevingts jours (1873; Il giro del mondo in ottanta giorni), L'île mystérieuse (1874; L'isola misteriosa), L'étonnante aventure de la mission Barsac (1877; La straordinaria avventura della missione Barsac) ecc. Dei molti altri che produsse si ricordano Michel Strogoff (1876; Michele Strogoff), Les cinq cent millions de la Bégum (1879; I cinquecento milioni della Begum), Les tribulations d'un chinois en Chine (1879; Le tribolazioni di un cinese in Cina), Kéraban le têtu (1883; Kéraban l'ostinato), Le village aérien (1901).
La sua filosofia si rivela nell'opera che, per essere tanto vasta e brulicante di idee, finisce per costituire un sistema di simboli attraverso i quali si delinea l'avventura umana.
Wikipedia
Jules Verne, spesso italianizzato in Giulio Verne (Nantes, 8
febbraio 1828 – Amiens, 24 marzo 1905), è stato uno scrittore
francese. È oggi considerato tra i più influenti
autori di storie per ragazzi e, con i suoi romanzi scientifici, uno
dei padri della moderna fantascienza. Il successo giunse nel 1863,
quando si dedicò al racconto d'avventura. Tra i suoi
numerosissimi romanzi vi sono Viaggio al centro della Terra, Dalla
Terra alla Luna, L'isola misteriosa, Ventimila leghe sotto i mari e
Il giro del mondo in ottanta giorni. Alcuni di questi sono poi
divenuti film.
Jules Verne, con i suoi racconti ambientati nell'aria, nello spazio,
nel sottosuolo e nel fondo dei mari, ispirò scienziati e
applicazioni tecnologiche delle epoche successive.
Le sue opere sono note in tutto il mondo. Verne è uno degli
autori più letti in lingua straniera.
Biografia
La giovinezza
Jules Verne nacque l’8 febbraio 1828 a Nantes, città portuale
della Francia occidentale. Figlio di Pierre Verne e di Sophie Allote
de la Fuÿe, borghesi, Jules fu il primo di cinque fratelli. Gli
altri quattro erano: Paul nato nel 1829, Anna nata nel 1836,
Mathilde nata nel 1839 e Marie, nata nel 1842.
Nel 1839, a 11 anni, fuggì di casa imbarcandosi su una nave
diretta nelle Indie; il padre magistrato lo ritrovò
immediatamente a Paimbœuf.
Studiò retorica e filosofia al lycée de Nantes.
Scrisse dei poemi e due tragedie in versi. Il giovane Verne visse,
per via della sua vocazione letteraria, un contrasto intenso con il
padre, un avvocato che avrebbe voluto tramandare la professione. Per
questo, non di propria volontà, concluso il liceo
partì per Parigi dove portò a termine gli studi
legali.
Nella capitale francese, oltre a stringere amicizie con molte
persone in vista, trascorse molto tempo nei circoli letterari (dove
ebbe modo di conoscere Alexandre Dumas) e nella Biblioteca
nazionale, informandosi e documentandosi - trascrivendo una
infinità di appunti - su casi scientifici e storici.
Inizio della carriera letteraria
Intorno al 1848 iniziò, assieme a Michel Carré, a
scrivere libretti per operette.
Per alcuni anni la sua attenzione si divise tra il teatro e il
lavoro, ma alcune storie di viaggi che scrisse per il Musée
des Familles gli rivelarono il talento per la scrittura di opere
d'immaginazione.
Nel 1850 abbandonò definitivamente la carriera giuridica per
dedicarsi alla letteratura. Scrisse commedie e tragedie per il
teatro, sia pure con scarso successo (uno dei titoli che si ricorda
è Pailles rompues, Le paglie rotte). Altri scritti compaiono
sul Musée des familles: Les Premiers navires de la marine
mexicaine e Un Drame dans les airs nel 1851. Nel 1852 Jules Verne
divenne segretario del Théâtre Historique (vecchio nome
del Théâtre Lyrique, ora Théâtre de la
Ville), per poi passare all'Opéra-Comique.
Nel 1857 si sposò con Honorine Morel, donna di buone
condizioni economiche; il matrimonio gli avrebbe garantito una
sufficiente indipendenza finanziaria.
All'età di trentacinque anni, nel 1862, intraprese la
carriera di scrittore, carriera che continuò fino al 1905. A
tale anno risale anche la pubblicazione postuma di molti suoi
lavori: sessantadue romanzi e diciassette racconti.
Il successo di Verne si dovette in gran parte all'editore
Pierre-Jules Hetzel, il quale, dopo aver pubblicato nel 1863 un suo
primo volume di racconti Cinque settimane in pallone, ne
pubblicò tre all'anno, consentendo all'autore di abbandonare
l'impiego di agente di cambio e dedicarsi completamente alle sue
opere.
I viaggi straordinari
Il romanzo Cinque settimane in pallone era ispirato alle imprese
pionieristiche dell'amico fotografo Nadar, che nel 1863 aveva
costruito un enorme pallone aerostatico, Le Géant ("Il
gigante"); il fallimento del progetto convinse Nadar che il futuro
dell'aeronautica sarebbe appartenuto ai mezzi più pesanti
dell'aria, istituendo un'associazione per la loro promozione, della
quale Verne era segretario. Lo scrittore si ispirò all'amico
Nadar per il personaggio di Michel Ardan del romanzo Dalla Terra
alla Luna (1865).
Nel 1864 Jules Verne consacrò un tributo a Edgar Allan Poe
(Edgar Poe et ses œuvres).
Il 16 marzo 1867, in compagnia del fratello Paul, si imbarcò
sul piroscafo Great Eastern (la più grande nave del mondo) a
Liverpool, esperienza da cui ricavò il romanzo Una
città galleggiante (1870). Nello stesso anno termina uno dei
suoi romanzi più famosi, 20.000 leghe sotto i mari. Nel 1873
pubblicò il romanzo Il giro del mondo in 80 giorni, grazie al
quale acquistò l'anno successivo lo yacht Saint-Michel II.
Nel 1878 navigò da Lisbona ad Algeri sul Saint-Michel III.
Meticoloso nel lavoro di ricerca a tavolino, fra le sue molteplici
attività letterarie e di viaggio Verne riuscì a
trovare anche il tempo per completare un'opera geografica; raccolse
inoltre dati scientifici sempre nel campo della geografia, della
zoologia, della fisica, della chimica e della tecnologia: il suo
indice a schede arrivò a comprendere più di ventimila
voci.
La biografia di Colombo
Appassionato di viaggi e di vicende esotiche, Verne è stato
autore anche di una sorta di romanzo-verità, più che
di una biografia, sulla figura di Cristoforo Colombo. Il libro,
intitolato semplicemente con il nome del grande navigatore, fu
pubblicato nel 1882 sempre dall'editore Hetzel.
Verne - di cui era nota la simpatia per figure leggendarie come
quella di Colombo - dipinse il navigatore genovese in maniera epica
alla stregua di un valoroso (e anticipatore) Capitano Nemo; non
rinunciò però ad una documentazione
storico-scientifica assolutamente all'altezza della situazione.
Per ricostruire i quattro viaggi di Colombo alla scoperta
dell'America poté usufruire della collaborazione di Gabriel
Marcel, geografo della Biblioteca nazionale di Francia. Questa
amicizia consentì a Verne di attingere abbondantemente dai
documenti originali e dalle riproduzioni di lettere e dispacci dello
stesso Colombo (va ricordato che il diario originale del navigatore,
andato perduto, fu riscritto da Bartolomé de Las Casas).
Il "periodo nero"
Nel 1886 iniziò per Verne quello che lui stesso indicò
come il "periodo nero" della sua vita. Si susseguirono le morti di
persone molto vicine a lui, tra cui l'editore Hetzel.
Inoltre Jules Verne fu costretto a terminare i suoi giorni su di una
carrozzella, in seguito all'attentato da parte del nipote, con
problemi psichici, di nome Gaston, che gambizzò lo scrittore.
Gli scritti di Verne divennero a questo punto meno brillanti;
l'inventiva che lo aveva contraddistinto, letterariamente e
scientificamente, sembrava averlo abbandonato.
Gli ultimi anni
Nel 1888 Jules Verne divenne consigliere comunale di Amiens. Nel
1903 presiedette il gruppo degli esperantisti della cittadina
francese.
Verne morì nel 1905 ad Amiens, a settantasette anni di
età, ormai quasi cieco, sofferente di diabete e colpito da
paralisi. Ad Amiens trovò riposo al Cimitero della Maddalena.
Molte sue opere, rimaste inedite, furono fatte pubblicare dopo la
sua morte dal figlio Michel, in forma probabilmente riadattata.