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di Florence M. G. Higham
Storico inglese, nato a Londra il 10 settembbre 1834, morto a
Cambridge il 13 gennaio 1895. Fu professore di storia moderna a
Cambridge.
Più che per i suoi scritti di religione, il S. è noto
come storico: considerevole l'opera Life and Times of Stein (1878);
meno importante la Short Life of Napoleon the First (1866). Ambedue
illuminano più la situazione generale politica dei tempi che
la personalità dell'eroe. Ma l'opera classica del S., quella
che gli ha procurato larga fama, è The expansion of England,
un quadro chiaro e brillante della rivalità tra Francia e
Inghilterra nel sec. XVIII, pubblicato nel 1883 (trad. ital., Bari
1928). Questo libro lo ispirò a scrivere uno studio sulla
politica estera inglese, di cui si occupò sino alla morte,
poiché le sue ricerche lo fecero di necessità tornare
indietro sino a Cromwell e anche alla Riforma. Il libro, ch'ebbe per
titolo The growth of British policy (voll. 2), fu pubblicato postumo
nel 1895.
La concezione della storia del S. consisteva in ciò, che il
passato deve essere studiato alla luce del presente, che la storia
è "una scuola di politica", e che la politica, nel senso
più vasto della parola, è ciò che più
interessa lo storico. La sua filosofia diede per molti anni
un'impronta all'insegnamento storico di Cambridge, e quindi anche ai
concetti di molti imperialisti britannici, che anzi nel nome del S.
sostennero idee che egli non avrebbe accettato. Per quanto le sue
vedute fossero unilaterali, l'energia con cui egli insistette sul
posto dell'Inghilterra nell'Europa e nel mondo servì assai a
controbilanciare il carattere puramente insulare di molti altri
metodi di insegnamento della storia.
Bibl.: Cfr. la memoria di G. W. Protheroe in appendice a The growth
of British policy, Cambridge 1895.