Fortunato Pintor

 

Wikipedia

Fortunato Pintor(Cagliari, 24 settembre 1877 – Roma, 5 aprile 1960) è stato un bibliografo e bibliotecario italiano.

Biografia

Fu allievo all’Università di Pisa di Alessandro D'Ancona. Appena laureato, nell'anno 1900, divenne bibliotecario alla Biblioteca Nazionale Centrale di Firenze. Dal 1902 (e fino al 1908) pubblicò con Amedeo Crivellucci e Giovanni Monticolo l’Annuario bibliografico della storia d’Italia dal sec. IV (…) ai giorni nostri, importante supplemento della rivista Studi storici.

Dal 1903, bruciando le tappe della carriera di bibliotecario, venne a Roma, in qualità di direttore della Biblioteca del Senato, dalla quale si dimise nel 1929 per motivi politici. A Roma lo raggiunse il fratello Giuseppe: i figli Giaime e Luigi Pintor frequentarono la casa dello zio, che rappresentava un raffinato cenacolo culturale della capitale. Dal 1925, per la sua grande competenza, fu nominato direttore della sezione biblioteche della Enciclopedia Italiana Treccani.

Dal 1929, sempre per l’Istituto dell'Enciclopedia Italiana, diresse con Arsenio Frugoni per trent’anni il prestigioso Dizionario Biografico degli Italiani, a tutt’oggi non ancora terminato.

Nel 1947 divenne direttore della Biblioteca dell'Istituto dell'Enciclopedia Italiana, incarico che espletò fino al 1959, garantendo in tempi difficili come quelli del dopoguerra «la necessaria continuità di gestione e il mantenimento del livello qualitativo delle raccolte».

Pubblicò, infine, vari libri di storia letteraria e, nel settore della bibliografia, collaborò con Giuseppe Mazzatinti ai volumi dall’VIII al XIII degli Inventari dei manoscritti delle biblioteche d’Italia, opera di fondamentale importanza nello specifico settore.