Wikipedia
Rodolfo Morandi (Milano, 1º gennaio 1903 – Milano, 26 luglio
1955) è stato un economista, politico e partigiano italiano.
Biografia
Studioso di problemi economici, scrisse una Storia della grande
industria italiana. Esponente della sinistra socialista,
aderì all'antifascismo e fu processato e condannato nel 1937
dal Tribunale Speciale. Durante la Seconda guerra mondiale prese
parte alla Resistenza partigiana e fu membro influente del CLN, in
rappresentanza delle brigate Matteotti. Il 27 aprile 1945, in
rappresentanza del PSIUP, fu nominato presidente del CLNAI (Comitato
Nazionale di Liberazione Alta Italia), succedendo ad Alfredo
Pizzoni.
Direttore della rivista "Socialismo" dal 1945, un anno dopo fu
eletto deputato all'Assemblea Costituente tra le file del Partito
Socialista Italiano e fu ministro dell'Industria dal 1946 al 1947.
Favorevole all'alleanza con il Partito Comunista Italiano,
sarà influente vice-segretario nazionale del PSI agli inizi
degli anni cinquanta.
Nella primavera del 1950 al congresso nazionale della Federazione
giovanile socialista che si svolse a Modena, teorizzò
l'adesione al leninismo come sviluppo del marxismo e come
superamento della socialdemocrazia e del massimalismo. Morandi diede
impulso alla nuova organizzazione capillare del PSI (nuclei di
strada, di caseggiato, nuclei aziendali socialisti - i NAS -, ecc.)
a partire dal Convegno nazionale di Roma (novembre 1950). Nel 1953
divenne senatore e durante la segreteria di Pietro Nenni fu
vice-segretario del PSI.
Morì nell'estate del 1955 dopo aver enunciato al Congresso
nazionale socialista di Torino svoltosi poco prima, la teoria
dell'incontro tra le masse socialiste e cattoliche. Fu sostituito
alla carica di senatore da Mario Grampa.