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Alphonse Daudet (Nîmes, 13 maggio 1840 – Parigi, 16 dicembre
1898) è stato uno scrittore e drammaturgo francese.
Biografia
Visse nel quartiere operaio di Marais.
Dopo aver lavorato nel collegio di Alès si recò a
Parigi per raggiungere il fratello.
Fu poi segretario del ministro Morny, uno dei personaggi politici di
maggior rilievo del Secondo Impero. Negli ultimi 15 anni di vita fu
colpito da una malattia nervosa.
Il pubblico di Parigi gli diede il successo solo quando Daudet
mitigò la sua immagine di autore regionalista, pubblicando
una serie di romanzi d'ambiente che mettono in scena con realismo
poetico i protagonisti della vita moderna. Fromont il giovane e
Risler il vecchio (Fromont jeune et Risler aîné, 1874)
è la descrizione del mondo operaio da lui conosciuto. Nel
1869 pubblicò una raccolta di novelle: Lettres de mon moulin,
tra le quali anche L'Arlesiana e Nababbo (Nabab, 1877), ispirato
alla figura del ministro Morny. L'Arlesiana troverà grande
successo e in seguito verrà musicata con musiche di scena da
Georges Bizet (L'Arlésienne, 1872) e, circa trent'anni dopo,
il librettista Leopoldo Marenco ne trarrà un libretto per
l'omonima opera lirica di Francesco Cilea.
Il successo raggiunto gli permise il riconoscimento anche di opere
precedenti, tra cui Tartarino di Tarascona (o, nel titolo completo,
Le avventure prodigiose di Tartarin de Tarascon, nell'originale in
francese Les aventures prodigieuses de Tartarin de Tarascon, scritto
nel 1872).
Nello stesso anno L'Arlesiana viene rappresentata con
l'accompagnamento delle musiche di Bizet. Alle "avventure prodigiose
di Tartarin" Daudet diede seguito con Tartarino sulle Alpi (Tartarin
sur les Alpes, 1885) e Porto Tarascona (1890).
Suo figlio Léon fu scrittore e politico (ma su posizioni
diverse rispetto al padre).
È sepolto nel cimitero di Père Lachaise.
Opere
Romanzi
Le Roman du Chaperon Rouge. Michel Lévy,
1862.
Le Petit Chose. Hetzel, 1868.
Tartarino di Tarascona, 1872.
Fromont Jeune et Risler Aîné, Le
Bien Public, 1874
Jack, Dentu, 1876
Le Nabab, Charpentier, 1877
Les Rois en exil 1879
Sapho, Charpentier, 1884
Notes sur la vie, Charpentier, 1899
Raccolte di novelle
Lettere dal mio mulino (Lettres de mon moulin),
1870.
Les Contes du lundi, 1873
Novelle
"Promenades en Afrique". Le Monde
illustré, 27 dicembre 1862.
"La Mule du pape". Le Monde illustré, 3 e
10 gennaio 1863
"Le Bon Dieu de Chemillé qui n'est ni pour
ni contre" (légende de Touraine). L'Événement,
21 luglio 1872. [
"Le Singe". L'Événement, 12 agosto
1872.
"Le père Achille".
L'Événement, 19 agosto 1872.
"Salvette et Bernadou". Le Bien public, 21
gennaio 1873.
"Le Cabecilla". Le Bien public, 22 aprile 1873.
"Wood'stown" (racconto fantastico). Le Bien
public, 27 maggio 1873.
La dernière classe
Teatro
La Dernière Idole. Parigi,
Théâtre de l’Odéon, 4 febbraio 1862.
Les Absents. Parigi, Opéra-Comique, 26
ottobre 1864.
L'Œillet blanc. Parigi,
Théâtre-Français, 8 aprile 1865.
Frère aîné. Parigi,
Théâtre du Vaudeville, 19 dicembre 1867
Lise Tavernier. Parigi, L'Ambigu, 29 gennaio
1872.
L'Arlésienne, musica di Georges Bizet.
Parigi, Théâtre du Vaudeville, 1º ottobre 1872
Fromont Jeune et Risler Aîné.
Parigi, Théâtre du Vaudeville, 16 settembre 1876
Jack. Parigi, Théâtre de
l'Odéon, 11 gennaio 1881.
Le Nabab. Parigi, Théâtre du
Vaudeville, 30 gennaio 1880.