Campalinismo

Wikipedia

Per campanilismo si intende l'attaccamento alla propria città, ai suoi usi e alle sue tradizioni. La difesa di tali valori può talvolta determinare uno spirito di rivalità anche molto accesa con i centri vicini.

Qualcuno interpreta il campanilismo in senso positivo, come sinonimo di "difesa delle tradizioni", ma generalmente il campanilismo si manifesta nell'odiare o invidiare, spesso senza motivazione, gli usi dei "vicini di casa", spesso peraltro simili tra loro. Il termine deriva dalla parola campanile, ed ha un significato importante, in quanto è proprio il campanile stesso a determinare la divisione tra paesi. Pertanto il campanilismo, pur avendo esempi su ampia scala, caratterizza soprattutto le divisioni culturali, sociali e sportive tra piccoli paesi o province. All'interno della stessa città si verifica anche tra quartieri.

Secondo qualcuno, questo termine deriva da un curioso aneddoto della rivalità fra due paesi limitrofi della provincia di Napoli: San Gennaro Vesuviano e Palma Campania. Il quadrante del campanile di San Gennaro Vesuviano che volgeva a levante (cioè verso Palma Campania) fu volutamente senza orologio, proprio perché i cittadini di Palma Campania non avrebbero dovuto leggere l'orario.

Campanilismi storici

Esempi di campanilismi storici sono quelli tra le contrade che partecipano al Palio di Siena. Campanilismi di diverso tipo, più "romantici" e spesso utilizzati nella letteratura sono esistiti in altre epoche tra famiglie o tra casate, e spesso sono sfociati in guerre e faide. Di importanza storica quello all'interno della città di Firenze tra guelfi e ghibellini, e quello altrettanto acceso tra due fazioni dei guelfi, i guelfi Bianchi e Neri, che si trasformò in una vera e propria guerra civile, costringendo un personaggio storico come Dante Alighieri (guelfo bianco) all'esilio.