Q2 §217
1 L'episodio in realtà risale al novembre 1923. Durante la
discussione sulla riforma elettorale, nella seduta del Senato del 13
novembre, il senatore Gatti aveva avuto occasione in un suo
intervento di ricordare incidentalmente il nome di Lenin; essendo
seguiti alcuni mormorii nell'aula il presidente Tittoni aveva
interrotto l'oratore commentando: «Il Senato manifesta il suo
disprezzo per il nome che ella ha pronunciato». Nel resoconto
ufficiale della seduta queste parole furono però omesse, e
tale circostanza fu fatta presente dal governo italiano in risposta
alla protesta presentata a questo proposito dalla Delegazione russa
in Italia. L'episodio è ricordato in «Lo Stato
operaio» del 22 e 29 novembre 1923 (anno 1, nn. 13 e 14). Si
vedano anche le notizie riprodotte dall'«Avanti!» tra il
14 e il 23 novembre 1923.