NAPOLEONE III
(Carlo Luigi Napoleone Bonaparte, Parigi 1808 - Chislehurst 1873).
Imperatore dei francesi (1852-1870). Figlio di Luigi, fratello di
Napoleone I, dal 1815 fu allevato in Svizzera. Militare, partecipò
ai moti italiani del 1831 e in seguito alla morte del figlio di
Napoleone I (1832) si considerò il capo del partito bonapartista.
Tentò per due volte (1836 e 1840) un'insurrezione contro la
monarchia di luglio, ma dovette infine riparare in Gran Bretagna.
Rimpatriato dopo il febbraio 1848, fu eletto all'Assemblea
costituente e poi, col sostegno dei conservatori, divenne presidente
della seconda repubblica (10 dicembre 1848). La sua politica,
apertamente reazionaria (spedizione contro la Repubblica romana e
soppressione del suffragio universale), lo spinse al colpo di stato
del 2 dicembre 1851, col quale sciolse l'Assemblea legislativa.
Promulgò poi una costituzione conservatrice, anticamera della
restaurazione imperiale (Secondo impero), sancita dal plebiscito del
2 dicembre 1852. Autocrate severo, assunse il nome di Napoleone III
e instaurò una vera dittatura, attenuata a partire dal 1860. In
seguito all'attentato di Felice Orsini (gennaio 1858), assecondò la
politica nazionale del Piemonte (1859), nonostante la sua rigidità
sulla questione romana. Lo scontro militare con la Prussia, concluso
con la sconfitta francese di Sedan (1870), portò alla dissoluzione
dell'impero e lo costrinse all'esilio in Gran
Bretagna.