Francesco Montefredini
www.treccani.it
Letterato (Spinazzola 1827 - Napoli 1892); si formò
alla scuola di F. De Sanctis, ma presto passò agli
studî storici, formulando una teoria, di chiara derivazione
positivista, per la quale il popolo italiano, come tutti i popoli
neolatini, avrebbe inevitabilmente conosciuto l'estrema distruzione;
queste idee ribadì successivamente nella prefazione agli
Studi critici (1877). La sua opera più sicura rimane peraltro
quella su Leopardi (Vita ed opere di G. Leopardi, 1881). Nel 1861
aveva pubblicato inoltre un saggio sui mezzi da impiegare per la
repressione del brigantaggio e, dopo il 1864, collaborò come
critico teatrale all'Italia di De Sanctis.