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Scrittore tedesco (Butzbach, Assia, 1902 - Magonza 1963). Si
affermò col romanzo Jahrgang 1902 (1928), denuncia delle
tristi esperienze della gioventù in tempo di guerra; fecero
seguito, sulla stessa linea di critica sociale d'ispirazione
marxista e pacifista, Frieden (1930) e Das Gut im Elsass (1931). Nel
1933 fu costretto a emigrare in Svizzera, dove scrisse un altro
romanzo di grande successo, Der letzte Zivilist (1935), ancora
avverso al regime nazista. Ma nel 1939 tornò in Germania,
allineandosi alle direttive del regime. Dopo la guerra, tentò
ancora, con dubbio esito, la critica etico-sociale col romanzo Glanz
und Elend der Deutschen (1960).