Taparelli d'Azeglio, Roberto


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Patriota (Torino 1790 - ivi 1862), figlio di Cesare.

Avviato alla carriera amministrativa durante l'età napolenica, fu uditore nel Consiglio di stato a Parigi (1809), ispettore a Roma dei lavori di bonifica delle paludi pontine (1811), commissario di polizia a Lauenburg (1813). Di idee liberali, dopo il fallimento dei moti costituzionali del 1821 lascị Torino, tornandovi nel 1826. Preposto all'ordinamento e allo sviluppo della R. Pinacoteca (1831), fu poi tra i promotori delle manifestazioni patriottiche del 1848.

Senatore dallo stesso anno, sostenne la politica di Cavour.