Taparèlli d'Azeglio, Cesare.
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Uomo politico piemontese (Torino 1763 - Genova 1830), padre di
Massimo d'Azeglio. Durante le guerre della Rivoluzione francese, si
batté contro i Francesi e andò esule dopo
l'occupazione del Piemonte. Fu, a Torino, tra gli animatori della
società segreta Amicizia cattolica e fondò (1822)
l'Amico d'Italia, rivista di ispirazione cattolica, diffondendo le
idee dei legittimisti francesi.