Q 7 § 43

1 Cfr Boris Souvarine, Perspectives de travail, in «La Critique Sociale», marzo 1931 (anno 1, n. 1), pp. 1-4. Liefscitz era il nome originario di Boris Souvarine, nato in Ucraina ma naturalizzato francese fin dal 1906. Probabilmente Gramsci lo aveva conosciuto personalmente, nel 1922-23, durante la sua permanenza a Mosca, quando Souvarine era rappresentante dal partito comunista francese nell'Esecutivo dell'Internazionale Comunista. Successivamente, nel luglio 1924, Souvarine era stato espulso dal PCF. Dopo aver ricevuto il primo fascicolo di «La Critique Sociale», diretta da Souvarine, Gramsci aveva chiesto di essere abbonato a questa rivista della quale tuttavia dava un giudizio negativo (cfr anche LC, 454 e 474).